lunedì 29 marzo 2010

L'ultima del cardinale Carlo Maria Martini

Da Il Corriere della Sera

CARD. MARTINI: RIPENSARE IL CELIBATO - Il cardinal Carlo Maria Martini, intervistato da Presse am Sonntag, difende il Papa ma dice che la Chiesa deve ripensare il celibato dei sacerdoti. «Devono essere poste questioni fondamentali, come il ripensamento dell'obbligo di celibato dei sacerdoti come forma di vita», ha dichiarato l'ex arcivescovo di Milano. «Vanno riproposte le questioni centrali della sessualità con la generazione odierna, con le scienze umane e con gli insegnamenti della Bibbia, perché solo un'aperta discussione può ridare autorevolezza alla Chiesa, portare alla correzione dei fallimenti e rafforzare il servizio della Chiesa nei confronti dell'Uomo».

2 commenti:

DM ha detto...

Evidentemente nella campagna mediatica in corso serviva la presa di posizione di un critico interno alla chiesa e il card. Martini veniva utile allo scopo.
Come spesso succede le sue parole sono state strumentalizzate.
Qui la "precisazione":
http://www.chiesadimilano.it/or4/or?uid=ADMIesy.main.index&oid=2437074

Davide

L'Uomo Vivo ha detto...

Giusto, e prendo atto della "precisazione". Mi chiedo, da uomo della strada, come mai sono quasi sempre le parole di questo Principe di Santa Romana Chiesa ad essere strumentalizzate. Ricordo nitidamente di aver letto un articolo di presa di distanza dal Papa pochi giorni dopo il Motu Proprio Summorum Pontificum dalle colonne de Il Sole 24 Ore (vi si diceva che lui, che avrebbe potuto anche predicare in latino -cui prodest?-, non avrebbe mai più detto "quella" messa... non è un bel segno, o no?). Invito a rileggere l'articolo di mons. Crepaldi di qualche giorno fa (ripreso da noi sul nostro blog ma proveniente da Zenit), i pericoli che il Vescovo di Trieste individua sono molto più presenti e pressanti di quanto non si voglia credere.