mercoledì 9 luglio 2014

Consigli di lettura - Chesterton va forte

Qui sotto trovate due articoli, uno di Annalisa Teggi su Tempi:


e uno di Alessandro Gnocchi su Riscossa Cristiana:


Annalisa consiglia ai ragazzi in vacanza di leggere Il Napoleone di Notting Hill, un meraviglioso libro che Chesterton dedica a Belloc. Non è riducibile ad un semplice romanzo, ma è una sorta di manifesto con una precisa idea della società, l'idea di società che aveva in mente Chesterton e di cui era grato a Belloc.  Annalisa parte dallo spunto della notizia di cronaca secondo cui il primo ministro Matteo Renzi avrebbe invitato a leggere questo libro. Annalisa pensa bene di consigliarlo ai ragazzi, e fa bene. Personalmente ho qualche dubbio che il primo ministro ne abbia sposato le ragioni, perché a me sembra che la sua politica vada esattamente nel verso contrario delle idee di Adam Wayne e di quelle di Chesterton. 
Chesterton è un autore che, se preso sul serio (ossia con l'idea di valutare e pesare quello che scrive) non ci lascia come siamo, parola mia e di molti altri molto migliori di me. Non è un autore di cui ci si possa occupare "letterariamente" o per citarlo argutamente. Quindi è ovvio che Annalisa faccia non bene, ma benissimo a invitare tutti i ragazzi, gli scolari a leggerlo.
Venisse a tutti la follia di Adam Wayne...
Penso che molti di voi sapranno che Michael Collins, l'eroe dell'indipendenza irlandese, l'aveva letto ed era partito da lì per fare la rivoluzione che diede l'inizio della libertà all'Irlanda. L'aveva talmente preso sul serio, questo libro, che David Lloyd George, primo ministro inglese, consigliò i negoziatori inglesi al momento dell'apertura delle trattative anglo-irlandesi per gli accordi che portarono al Saorstat Eireann o Irish Free State (dipende dai punti di vista...) di leggere proprio quel volume, Il Napoleone di Notting Hill. Lo scopo era capire Collins di cui non si sapeva quasi nulla. Collins prese molto sul serio questo libro, e nei pochi scritti che lasciò aveva in mente un Irlanda molto Notting Hill. Morì per questo.
Ora io fatico a credere che Matteo Renzi abbia in mente anche questo, oltre il "piccolo è bello", le cinque bottegucce per cui Adam diede la vita, Pump Street, la lotta contro la speculazione ed i grandi poteri che volevano buttare a terra Pump Street e tutto il resto. Questo libro portò al distributismo, e non mi risulta sia nel programma di governo, come pure in quello di nessun partito attuale. Non credo che Adam Wayne avrebbe lottato per la legge sull'omofobia (sicuramente contro questa legge liberticida), non credo che avrebbe messo in programma il matrimonio tra persone dello stesso sesso o cose del genere. Ma sono solo due cose.
Non credo.

Alessandro consiglia il libro di Fabio Trevisan, Quella cara vecchia pipa, che vi abbiamo segnalato e di cui presto parleremo diffusamente. Non è solo giocato attorno a Chesterton, mira ad esporne il cuore delle idee e merita di essere letto.
Parte da un episodio accaduto a Chesterton in America. Davvero anni luce lontano dal politicamente corretto. Davvero un grande, Chesterton.
Ne abbiamo parlato al Chesterton Day 2014, parla di tradizione, di Ortodossia e di ortodossia e di altro ancora.

Bene. Buona lettura. E per leggere bene occorre rifornirsi da www.pumpstreet.it , questo è ovvio.
Sennò non ha senso leggere Notting Hill, ragazzi...
Per chi infiammarsi, sennò? Dai...

Marco Sermarini

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